Sono particolarmente grata al metodo “pietrematrioskecordine“. Abbinate infatti, queste tre tecniche, credo che abbiano dato un contribuito davvero molto significativo ad accelerare certi processi, funzionando in un modo apparentemente un po’ magico o almeno spesso non perfettamente comprensibile a livello esclusivamente razionale.

Attraverso la mia personale esperienza di cliente posso testimoniare quanto con le Pietre ci si senta davvero capiti: pensieri, ragionamenti e idee, possono trovare finalmente una dimensione, un colore e una forma e, concretizzati davanti agli occhi, spesso smettono di occupare confusamente la testa.

Attraverso le Matrioske invece, credo di essermi potuta avvicinare a quel sentire un po’ perduto, concedendomi di rivivere le emozioni provate delle parti di me che troppo silenziosamente mi avevano abitato fino a quel momento (spesso completamente a mia insaputa!).

E con le Cordine infine ho invece potuto esplorare, fino a respirare a pieni polmoni, le emozioni che hanno caratterizzato il vissuto anche remoto dei membri della mia famiglia, arrivando così a sorprendenti comprensioni e quindi con il tempo a conseguenti riconciliazioni, altrimenti veramente difficilmente immaginabili.

Se in particolare dovessi esprimere una preferenza, forse la attribuirei alle Matrioske, grazie alle quali sento di essere riuscita a vivere forme di commozione e partecipazione emotiva profonda, che non ero mai riuscita a raggiungere prima.
Le matrioske infatti con quella loro estetica rassicurante, calda e accogliente, un po’ mamme nutrienti e un po’ bambine indifese, hanno davvero il merito di saper parlare alla parte più profonda e di colpirti dritto al cuore, ed ecco perché spero tanto che con la loro semplice capacità di contenere e proteggere, sappiano restare il simbolo a cui ispirarsi nel non sempre facile compito di prendersi cura di sé.

Carlotta (Cliente)